venerdì 4 settembre 2015

Perdersi per un attimo


Siamo stati abituati dal primo secondo della nostra esistenza come anime intrappolate (ricordiamoci che siamo qui per una scelta personale, nessuno ci impone di reincarnarci) nella nera materia, all'idea che ogni cosa per essere definita “vera” debba per forza poter essere toccata, vista, udita o/e annusata.
Già siamo proprio messi male se dobbiamo ogni volta che facciamo un passo verso la più profonda via della spiritualità, ad attenderci un “regalino” dai piani celesti.
Io come molti di voi sono un “ridestato” e da diverso tempo ho iniziato ad adempiere al mio compito, ammetto che il mio ego è sempre stato (quando ero un addormentato) piuttosto forte e difficile da contenere per la stragrande parte della mia esistenza nella terza dimensione.
Tutt'ora di tanto in tanto, la mia parte spirituale (il mio IO-Celeste) deve fari i conti con un IO-Terreno assai “difficile”, sono consapevole e l'ho dimostrato a me stesso come vorrei dimostrarlo a tutti, che l'ego, la propria duale natura terrena può essere contenuta, controllata e persino annullata.
Basta rimanere fedeli a se stessi.
Chi dice che la strada della spiritualità sia un facile percorso per risalire fino alla connessione totale con il proprio Io-Celeste, mente ma non lo fa sicuramente il malafede, diciamo che si illude sia così è estremamente difficile attraversare a nuoto un lago se pur piccolo con addosso un'armatura fatta di preconcetti, dogmi, condizionamenti e chi più ne ha più ne metta.
Mi ritengo molto (per non dire completamente) al di fuori dagli schemi del sistema, dalle sue menzogne e dal suo tradimento nei miei (nostri) confronti come esseri di luce e di amore e questo perdura circa da un'intera vita terrena, siamo stati soggiogati da falsi predicatori che si rifugiano come codardi dentro i loro templi dorati, timorosi probabilmente dello sguardo del Padre Celeste.

Ieri notte sono caduto (inciampato) pure io, nonostante la mia profonda e totale connessione con i piani astrali ed anche più su, ho commesso una leggerezza e mi sono sconfortato di fronte a quanto mi stava succedendo.
Nel primo periodo del mio risveglio (dopo il fortissimo trauma che ho vissuto, ma ne ho già parlato ampiamente in precedenza e nel mio libro di questo) ho sperimentato cose incredibile che non mi hanno affatto lasciato dubbi su ciò che si trova oltre al velo sottilissimo che separa la materia dai piani dimensionali più alti, conosco la verità ormai ma anche io ci casco ogni tanto nel solito giochino dell'ego, anche io mi sono fatto raggirare anche dai pensieri che ora che percepisco perfettamente come un prorompente fiume (corrente energetica) di acqua scura, che cerca di scardinare le difese della mia mente.
Per farla breve, mi sono lascito tradire dal Giuda con cui tutti noi dobbiamo convivere ed ho preteso dopo settimane di silenzio (questo credevo io) il mio “Miracolo”.
Mi sentivo un po abbandonato ultimamente, ma ovviamente non era così.
La serata si chiude male come era iniziata quella strana giornata molto tesa.
Passata la notte, dopo un sonno profondo e per la prima volta dopo mesi senza il ricordo del viaggio astrale che ho compiuto in altre dimensioni (i dormienti lo chiamano sogno), mi sono svegliato con uno stato d'animo diverso, spiritualmente anche se un po scarico (ho dato moltissimo a livello energetico in questi mesi lo ammetto) e sono uscito di casa.
Ho chiesto un miracolo e me ne sono capitati diversi nell'arco di poche ore, non vi tedierò con il racconto di tutta la storia, ma gli angeli hanno fatto sicuramente gli straordinari per assecondare ciò che mi ero prefissato nelle settimane passate.
Vi accennerò solo a piccole cose perché non voglio influenzare nessuno su quanto mi sia successo, perché desidero che tutti capiscano sulla propria pelle, quanto siano potenti le nostre intenzioni e preghiere indirizzate agli angeli se fatte a fin di bene.
Durante la mia piccola meditazione quotidiana (non serve fare 29 ore di meditazione tanto per intenderci, si medita per quanto è necessario senza farsi trascinare dall'illusione del tempo di questa dimensione) ho assistito ad una bellissima coreografia di luci e colori ben visibili nella fase centrale della meditazione appunto, questo era il segno che gli angeli erano sempre con me come lo sono sempre e comunque con tutti noi.
Mi hanno mostrato “visivamente” quello di cui avevo bisogno nella pochezza di quel mio momento un po basso, diciamocelo poi un forte profumo di rose ha concluso la meditazione e mi ha fatto scendere una lacrima di gioia (sono molto sensibile) perché ho capito che gli Angeli e tutti gli esseri di luce ed amore faranno sempre di tutto per aiutarci a stare bene.
Non abbiate paura, siamo nella luce e se cadiamo loro ci aiuteranno sempre a risollevarci.
Non vergognatevi se pensate di aver compiuto o detto qualcosa di sbagliato, loro capiscono le nostre difficoltà e sanno benissimo in che luogo “difficilissimo” ci troviamo, sanno quanto siano difficili gli ostacoli sul nostro percorso e proprio per questo amano il nostro coraggio di affrontarli e superarli per il nostro unico bene.
Che gli angeli proteggano tutti voi, IO vi amo adorati messaggeri del Padre Celeste.

giovedì 3 settembre 2015

Mangi ciò che crei


Tutti siamo vittime nell'arco della nostra giornata di atteggiamenti e situazioni nei nostri confronti che non ci danno la possibilità di vivere sereni e quieti, per sopperire all'ostilità di questo mondo ci facciamo carico di una rabbia che complica ulteriormente la situazione, una sorta di autodifesa che porta più svantaggi che vantaggi.
Sbagliamo ad abbandonarci alle azioni negative come mezzo di protezione, non dobbiamo farci cogliere dalla rabbia di fronte ad una situazione negativa altrimenti genereremo noi stessi energia negativa che non farà altro che condizionare ed inquinare lo spazio che abitiamo in questa dimensione della materia.
Ricordatevi sempre che tutti noi giochiamo fuori casa, e che qui siamo messi a confronto giorno e notte con l'ego, con la nostra dualità.
Non risulta facile contenere la rabbia (ma anche la paura ad esempio o come tutte le altre condizioni negative) nei momenti peggiori, ma è l'ego il nostro più grande nemico sopratutto in questi brutti momenti dato che se ci sentiamo in dovere di manifestare le nostre sensazioni (generalmente) contrarie al nostro status naturale di esseri di luce ed amore, a causa di una spinta interiore difficile placare se non si rimane attenti e vigili “nell'adesso”.
Non perdete mai di vista il vostro “IO”.
Dando infine sfogo alla nostra rabbia di fronte ad una condizione apparentemente ingestibile, facciamo del male a noi stessi più che agli altri dato che carichiamo in nostro stesso essere di negatività, semplicemente.
La negatività è fonte a lungo andare, di problemi di salute sia psichica che fisica, dato che la negatività danneggia l'essenza della nostra anima e la connessione con l'Io-Celeste abbassando le vibrazione di uno o più dei corpi sottili.
Gli angeli ci indicano di abbandonare la rabbia ed il risentimento come via verso la pace.

martedì 1 settembre 2015

L'ospite


Siamo ospiti temporanei in questa realtà che per molti pare ad una superficiale e disattenta occhiata, la sola ed unica fondamentale verità, vi siete convinti di questo perché vi hanno insegnato che la realtà si può toccare, respirabile, mangiare.
Beh, certo anime amate, voi respirate energia, voi divorate elementi della materia (generata da l'energia stessa dell'universo) come il cibo che credete sia ciò che sia, lo vedete lo assaggiate dal vostro piatto, ne sentite il profumo, l'aroma ma anche qui vi sbagliate.
E' solo ed unicamente energia che in questo momento della vostra esistenza sapete distinguere in un certo modo, tutto ciò che vi circonda in verità è l'illusione di un grande viaggio che noi stessi ci decidiamo di compiere per il solo ed unico nostro bene superiore.
Nessuno ci obbliga, nessuna forza superiore, siamo e facciamo quello che desideriamo perché ciò che desideriamo ci serve per il nostro stesso accrescimento come spirito, spingendo al totale risveglio della nostra stessa coscienza.
Giungiamo da quella che possiamo definire la nostra vera dimora anche se questo termine è così limitativo, dimora generalmente indica un luogo nel quale una persona fisica giace occasionalmente ma mi chiedo se sia il termine esatto per definire l'infinito stesso da cui proveniamo, l'universo senza confini ed orizzonti, un luogo dove le barriere non sono contemplate e la libertà di esistere è il più vero e grande diritto di tutti.
Liberi nella nostra eternità, angeli immortali avvolti dal solo manto dell'amore e della beatitudine, torneremo ogni volta nella nostra dimora astrale, il nostro regno senza tempo.

Siamo ospiti dicevo, ospiti di un guscio di materia che abbiamo imparato a definire come corpo biologico, armatura di carne o come volete chiamarlo.
Generalmente buffo e limitante (se vogliamo paragonarlo al nostro reale aspetto angelico), debole, sgraziato, curioso, piccolo, ma sempre e comunque il nostro “scafandro” per adempiere al nostro viaggio/missione/studio nell'esistenza attuale, e non c'è altro su di esso perché questo è, un strumento generato dalla materia stessa e dal rapporto di due individui angelici che credono invece di procreare grazie al loro amore (perché hanno scordato il loro Io-Celeste), ma questo è un'errore di concetto facilmente superabile se si ritrova il proprio Io e si prende distanza dai dogmi del Noi.
L'amore essenzialmente inteso in questo stato di materia è collegato al solo ed unico fattore che possiamo semplicemente individuare come “pulsione sessuale” e come bambini confusi e soggiogati ci caschiamo, ma l'amore incondizionato e spirituale non può derivare di certo per opera di una buffa caratteristica come quella della bellezza fisica, neppure per lo status sociale che si ricopre in questo luogo, non per interessi personali, ne per paura.
Questo non è amore, l'amore di cui siamo figli è un'altra cosa e non è influenzato di certo dal gentil prurito dei genitali.
Aprite di più gli occhi anime adorate, smentite le leggi del Dio della materia o ne diverrete schiavi per l'eternità.

Sbagliano a credere questo, colei o colui che nasce in questa terza dimensione, proviene dal luogo che si trova oltre il velo (chiamatelo aldilà, chiamatelo come volete tanto è sempre e solo quello l'unico posto da dove giungiamo, l'unico in cui torneremo senza paure ed a testa alta), il Padre Celeste mi è testimone e non vi è menzogna nelle mie parole, e con questa certezza del mio cuore e della mia coscienza che vi dico anzi vi chiedo, siate leggeri.
Perdonate voi stessi, perdonate il prossimo, benedite ogni attimo della vostra esistenza terrena e gioite della vostra grandezza come solamente l'Io consapevole ne è capace.
Vivete questa esperienza nel modo più positivo e armonioso possibile, amate il prossimo qualunque sia la sua forma ed il suo colore, non siate poveri religiosi del Noi, siate ricchi figli del Padre Celeste come un bellissimo ed unico Io.
Abbandonate la ritualità ed i dogmi traditori di questo luogo e della stessa fiducia del Padre, dell'unico Pastore.
Non allarmatevi delle persone che reputate cattive o minacciose, sono sempre potenziali angeli come tutti noi ma solo un po più soggetti alla dualità legata a questa dimensione grezza, pesante.

Amate il vostro corpo, non abusate di lui perché in questa dimensione la nostra connessione con esso è totale dato che ogni male arrecherete nelle “persona” dell'Io-Terreno (collegato indissolubilmente con il corpo biologico), si ripercuoterà sul vostro corpo sottile, sulla vostra anima ed anche sul vostro stesso spirito.
Amate, perdonate e non fatevi più prendere in giro da coloro che si sono realmente persi in questa dimensione, che di loro non si ha più traccia come spirito ma solo come caduti nella materia.
Verranno infine salvati, non disperate perché nessuno sarà lasciato indietro ma per coloro che affogheranno le proprie mani nella scura materia in piena coscienza, il viaggio sarà assai articolato e difficile, forse qualcuno cadrà ma se lo desidererà potrà sempre essere salvato.
Per quanto mi è dato sapere, i fratelli e sorelle che si macchiano di ogni forma di male per cui si costringono a diventare i “cattivi” della storia, non amano affatto questo ruolo tirannico e violento ma devono farlo per il nostro bene, per insegnarci, per svegliarci, per mostrarci il lato più profondo e malato di un cammino verso la pochezza materialista, ci mostrano sacrificandosi quale sia il significato della piena sottomissione alle regole di questo luogo.
Ecco perché nessuno merita di essere odiato, perché i cattivi esistono solo nei film e nei fumetti, nella quotidianità di questa terza dimensione esistono solo aspiranti angeli (o addirittura angeli completi) che si sacrificano e si torturano per insegnarci le vie dell'amore e del perdono, della pace e della condivisione.
Gettate le armi che il sistema vi ha ordinato di imbracciare, questa è tutta una prova per vedere quanto siate pronti per il passo successivo legato all'evoluzione spirituale, abbandonate il più in fretta possibile ogni legame con questo luogo, vivete solo in armonia con ogni cosa dato che questa sarà l'unica prova della vostra grandezza una volta varcata la porta dei piani astrali.

Buona esistenza a tutte voi anime adorate, io vi amo.