mercoledì 29 aprile 2015

Come operai nella 3° dimensione

Stavo riflettendo tra me e me come faccio sempre mentre ero al contempo ero catturato nella lettura di "Con te e senza di te" di Osho.
Ad un certo punto mi sono chiesto, perché mai su questo piano materiale (ossia la terza dimensione) a differenza di tutte le altre, le cose vanno per il senso opposto.
Perché se nelle altre dimensioni astrali e piani superiori siamo tutti connessi l'uno all'altra, qui ci veniamo a trovare in una condizione assolutamente opposta ossia la pulsione a dividerci, isolarci.
L'insegnamento offerto dal "sistema materiale" è incessante e martellante fin dal momento della nostra venuta, attraverso la religione (tutte le religioni terrene), la politica, la scuola, il mondo del lavoro ecc..
Tutti gli elementi sul piano materiale ci costringono ad abbracciare quasi con insana crudeltà' un ego che sarà nostro compagno di viaggio verso una degna caduta nell'annichilimento più totale, beh...sempre che non riusciamo a risvegliarci in tempo.
Un ego che appena cerchiamo di sedare ed allontanare, si rivela come incatenato al nostro "Io" su questo piano materiale in cui pare sia ben accetto l'individuo sottomesso a schemi e riti, che paiono la raffigurazione di un prodotto scadente in una catena di montaggio.

Perché se noi, quando siamo al di fuori di questa dimensione, abbracciamo il concetto che Dio è l'unione di tutti, noi stessi rappresentiamo l'altissimo, un'infinito ed immenso essere di luce ed amore.
Qui siamo costretti a credere che Dio (uno dei tanti messi a disposizione su questo piano materiale, sì qui possiamo sceglierlo come si può scegliere una carta da parati per la cucina, sul piano materiale la fantasia malsana non manca) sia una figura che un giorno giudicherà le nostre azioni attraverso premi o punizioni.
Da piccolo quando sentivo questi discorsi nella parrocchia che frequentavo (di mala voglia) pensavo, ma che sia Dio il creatore di tutti i giochi a premi nei quiz che si vedono in televisione?
E non sto scherzando, lo pensavo davvero, dato che così interpretavo le parole dei "preti".
All'età di dieci anni o giù di li, che altro pretendevano potessi pensare di Dio?
Loro me lo disegnavano così.
Una volta a catechismo mi venne chiesto di ripetere a memoria una preghiera, non riuscì a ricordarmela e di tutta risposta il prete che faceva catechismo mi disse delle parole in tutta, che se ci penso ancora oggi alla bellezza di 42 anni, mi fanno ancora venire i brividi.
"Se non la saprai per la prossima settimana, te la vedrai con il Parroco!", il tono tutt'altro che amichevole con parole più o meno simili, ma il punto e che capì all'istante che gli insegnamenti del signore sono dettati con parole ricche di collera e di sfida, questo capì all'età di dieci anni.
Dove era l'amore e la misericordia di cui mi parlavano?

Viene spontaneo chiedersi a quelli come me che definisco i "risvegliati", ossia coloro che hanno ben chiaro lo schema delle cose, anche perché lo hanno potuto scoprire prima di tutti gli altri anche se tutt'ora dimorano in un costume organico (il corpo umano non è altro che un costume per noi), in questo piano "materiale".
Dovè l'amore in tutto questo?
Dovè l'amore nel piano materiale?
Perché dobbiamo tanto lottare un volta giunti qui, perché non possiamo già reincarnarci con la consapevolezza di ciò che siamo realmente e cercare di mettere assieme le cose, in pace e armonia?
Perché sprecare tempo ed energie (anche se queste sono infinite), in concetti e conclusioni che solo su questa 3° dimensione hanno valore, oltretutto concetti errati e valori ingannevoli.

Leggendo appunto un pezzo del libro che ho citato all'inizio di questo post/pensiero, ho avuto un'input che forse, ma dico forse, mi spiega che dobbiamo conquistare la terza dimensione con un duro lavoro che prosegue da millenni e che può essere svolto solo a queste condizioni dato che l"Umbral" (il primo dei piani astrali) crea una sorta di zona isolata dal resto delle altre dimensioni astrali, oltretutto è quella più vicina alla terza dimensione.
Questa zona che appare come una orribile nuvola grigio-scura che circonda la Terra è prodotta da tutti i cattivi pensieri dei viventi e degli spiriti malvagi disincarnati che la abitano, rimane celata intorno alla superficie terrestre.
Coloro che in vita furono egoisti, orgogliosi, avari, invidiosi, viziosi, induriti di cuore, viziati o pieni di ego e che quindi muoiono senza l’assistenza e la guida degli spiriti amorevoli non riescono ad oltrepassare questa zona tenebrosa e vengono intrappolati qui per lunghissimi anni oppure se sono troppo attaccati alla materia e non riescono a staccarsi dagli interessi terreni possono rimanere nel piano fisico e lì possono tentare gli incarnati e nutrirsi delle loro emozioni.
L'Umbral probabilmente è una delle cause che ci impedisce di rimanere sintonizzati sulla nostra verità, inoltre qui abbiamo il pesante l'ego e siamo facilmente soggetti al flusso di pensieri che altrimenti non ci potrebbe intaccare.

Questa è una spiegazione a cui pensavo da tempo, ma non credo sia da escludere che il nostro compito sia anche quello di rendere la terza dimensione come tutte le altre...una dimensione "sicura" "pulita" accessibile in forma "astrale" e non necessariamente materiale, possiamo farlo esclusivamente attraverso l'amore e la coscienza "piena" su ciò che siamo.
Non dobbiamo perdere il controllo del nostro destino.
Se tutto il nostro amore di cui siamo capaci convergerebbe su questa terza dimensione, probabilmente la eleveremmo ad una delle altre dimensioni astrali in cui ci possiamo sentire a casa.

Un'altra e ultima analisi e forse quella a cui mi sento maggiormente coinvolto e cioè quella che l'esistenza temporanea in questa terza dimensione "materiale" serve a farmi capire, a farci capire quanto sia importante e immenso l'amore che noi stessi possiamo donarci e donare ai nostri simili.
Abbracciare l'amore ed il perdono, lasciar quindi cadere tutti i beni materiali in questo luogo terreno, farebbe la differenza.
Troppo facile abbandonare i beni materiali nel momento del nostro trapasso (ritorno a casa), bisogna riuscire a comprendere i veri valori nel mezzo del nostro cammino e non dopo, quando siamo "costretti" a lasciare l'inutilità della materia.
Tramite sofferenza e separazione egocentrica, dobbiamo apprendere che non esiste nulla di più bello e divino che il comprendere, che noi siamo parte dell'eterno amore di Dio...del nostro amore.

lunedì 27 aprile 2015

Sii un'oceano di amore

L'amore che ci hanno fatto conoscere (quello tra donna e uomo) su questo piano "materiale" è fragile come è fragile la presa su un albero di una foglia nel periodo autunnale.
Infondo questo piano "materiale" ci ha insegnato alla fine, che l'amore è uno dei tanti mezzi che usano per incrementare il consumo tramite feste degli innamorati, regali, matrimoni e divorzi, l'unica vera continuità nell'amore perseguito materialmente è lo sborso di denaro.
Diciamocelo, ci hanno insegnato che anche l'amore ha un prezzo, e che nessuno faccia il moralista a questo punto, perché siamo tutti passati per queste vie.

Io dico che nel vero amore non dovrebbe "mai" subentrare il denaro, le chiese e lo stato sono i massimi colpevoli in questo, io non li giudico perché un giorno coloro che si sono resi partecipi di questa truffa, al cospetto del nostro Signore al cospetto di loro stessi, saranno costretti con sincerità e purezza (senza la capacità di mentire) a raccontare ciò che hanno fatto nella breve esistenza materiale e pagarne il prezzo o ricevere i doni delle azioni compiute.
In quel momento impareranno..., in quel momento riceveranno.
Non sarà concesso giustificarsi con frasi del tipo "Ma io non sapevo!" o "Io credevo fosse giusto!" o "Mi hanno imposto di fare così!".
Perchè un giorno, sarete voi stessi il giudice e la giuria che risponderanno del vostro atteggiamento e delle azioni compiute nei confronti dei vostri simili.
Il prezzo da pagare sarà alto per coloro che hanno reso schiavi i propri fratelli e sorelle, ingannandoli come un Giuda su questo piano "materiale".
Essi non sono consapevoli (almeno la maggioranza) di cosa sono in verità e di quale sia la loro missione, il loro percorso.
Coloro che non capiranno l'inganno celato dalla falsa moneta, saranno costretti a percorrere con rimpianti nel cuore gli stessi passi ancora ed ancora.

L'amore sul piano "materiale" è una delle cose più meccaniche in assoluto, le relazioni che si instaurano con l'amore scaturito dalla carne e dall'atto carnale stesso sono una rappresentazione artificiale di ciò che credete sia amore vero.
E' solo un'azione meccanica appunto, compiuta per arricchire l'ego ed avvilire l'Io".
Un giorno il corpo invecchierà, sparirà, il corpo infine è l'esca per la trappola dell'amore materiale terreno.
Tanto più pesante è la zavorra della lussuria che vi portate con voi, tanto più il salto da compiere al momento della vostra fine terrena sarà difficoltoso per non dire impossibile, e non pensiate che questo concetto sia atto di parole vane.
Se non saprete spiccare il salto, e se non sarete in grado di uscire da questo circolo vizioso, ci ritornerete quasi immediatamente ma questa volta nella parte della vittima e non del carnefice.
Perchè al karma non si sfugge, state molto attenti a ciò che fate, soppesate con oculatezza le vostre azioni.
Siate puri, innocenti, spontanei.
Nulla sarà scordato e dimenticato, nulla sarà cancellato, tutto sarà soppesato dal vostro "Io", perchè è ciò che siete.

La lussuria non è un reale desiderio ma una sorta di funzione imposta dall'egocentrismo che persiste solo qui sul piano materiale, noi non siamo così poco, noi non siamo questo, noi non siamo il nostro corpo.
Misura l'amore in modo differente, ricorda che fino a quando l'amore sarà relegato ad un contratto legale questo non potrà essere definito tale.
Ma vi siete mai domandati quanto sia sciocco solo il fatto che ci debba essere un nostro simile a suggellare l'amore "terreno" con il nostro futuro sposo/sposa?
Perchè vi concedete a contratti prematrimoniali?
Perchè il divorzio dovrebbe avere un prezzo?
Non vi rendete conto anche da soli, quanto sia sciocco e paradossale tutto questo?

Uscite da questi schemi di pensiero indotto e "risvegliatevi", voi appartenete solo a voi stessi, voi stessi siete parte del "tutto", il resto è superfluo il resto è superficie.
Percorrete la vostra strada, ritornate a pilotare il vostro destino, non lasciate che altri modifichino il vostro percorso, tutto questo non farà altro che allontanarvi da "casa" sempre più.
Non siete merce in una precostituita catena di montaggio, non siete bestiame.
Due persone che si lasciano sposare in chiesa o in municipio non hanno fede nel loro amore, ecco perchè permettono alla legge "terrena" di intromettersi nel loro rapporto, obbligandoli a stare insieme.
Avete fatto caso che i matrimoni più incerti e meno duraturi sono quelli che hanno un maggior numero di invitati?
Pare quasi che questi nostri simili abbiano bisogno di una conferma personale, che la quantità' delle persone presenti valorizzi quel momento, il momento della suggellazione d'amore nei confronti del "sistema" e non del proprio partner temporaneo.
Si devono convincere del vero amore, che quello che stanno facendo è giusto così.
Non ci credono...hanno bisogno di una conferma, hanno bisogno di testimoni.
L'amore soppesato, l'amore simile scivola dalle mani molto velocemente, poi rimane solo il corpo...fino a che questo non perde la sua attrattiva e questo accade molto in fretta.
Poi che rimane?
L'insegnamento probabilmente, la verità che l'amore forse è diverso da come lo immaginavano, da come lo concepiamo in questo stato di "sonno" perpetuo nel mondo materiale.

Come dicevo, l'amore terreno e solo un fatto meccanico, non c'è niente che proviene da dentro...tranne sporadici casi, dove il resto è superfluo.
L'amore scaturisce da dentro noi, è un flusso continuo che dobbiamo accettare ed incanalare nell'oceano dove risiede anche l'amore di tutti gli altri, non siate un lago chiuso...siate il mare aperto.

domenica 26 aprile 2015

La fiamma dell'amore è dentro

L'amore è una fiamma divina che brucia, l'amore è in grado di modellare la forma della tua vera esistenza.
Se non riesci a trovare l'amore dentro te non potrai ritrovarlo in alcun altro luogo, la grande ricerca verso la verità assoluta parte da una nostra volontà sincera e dalla nostra voglia di riscoperta della fonte divina che è in tutti noi.
Cercando ed esplorando con attenzione e con dedizione il nostro "Io" sepolto all'interno della nebbia egocentrica che ci avvolge ed in cui ci ritroviamo allo stato attuale, potremmo finalmente ascendere al divino.

Non abbiamo bisogno di oggetti ed attrezzi straordinari, quello che ci serve è solamente la fiamma dell'amore.
L'amore verso noi stessi, il creato e tutto ciò che ci circonda, ricerchiamo l'amore attraverso una attenta osservazione del luogo che attualmente abitiamo.
Scopriremo che tutto ciò che possediamo a livello materiale è quanto di più inutile per il nostro cammino, tanto più ci legheremo alla materialità, all'egoismo ed alla realtà illusoria in cui molti di noi credono di esistere veramente, non riusciremo mai produrre una fiamma sufficientemente intensa da permetterci di forgiare veramente la nostra consapevolezza del "Io"...qui, ora.

L'amore non può essere ricercato nella carne e nella lussuria, questi sono strumenti per così dire, che ci illudono ma che in realtà ci soffocano, ci incatenano al piano materiale.
L'amore eterno non esiste se pensiamo che quell'amore sia fatto di passione carnale, questo tipo di fiamma non perdura nel tempo come non perdura la passione verso il partner, che altri non è che un ripiego in attesa di comprendere quanto sia smisurato ed infinito l'amore verso noi stessi e l'amore dato con il cuore.
Bisogna comprendere che la felicità non la si ottiene (se non quella temporanea ed a breve scadenza)
aggrappandosi ad un altro.
Il rapporta fisico tra due individui sul piano materiale è unicamente basato su una pulsione "meccanica", i "non-risvegliati" hanno una grandissima paura (ingiustificata naturalmente) di scoprire quanto sia meraviglioso donare l'amore con il cuore e non con il corpo...perchè probabilmente non sanno come si fa.
Attenzione, siate consapevoli che queste nere catene al momento del vostro passaggio nella 4° dimensione (sia inteso che per i "Non-risvegliati", intendo dire nel momento della vostra morte fisica) vi impediranno di spiccare il salto verso "casa", la vostra/nostra vera casa.
Le catene nere della lussuria sono pesantissime, e procurano molti problemi quando non avrete più un corpo "materiale".

Usate il fuoco dell'amore per forgiare la bellezza e la pace sul piano materiale, questa è la nostra vera arma di pace, abbandonate cannoni, fucili e coltelli, imbracciate le fiamme dell'amore e scolpite la bellezza nel mondo e per bellezza intendo quella autentica e pura che sgorga innarestabile dal vostro cuore.

Usate la fiamma dell'amore per far evaporare tutto il veleno che questo "sistema materiale" vi ha fatto ingurgitare con l'inganno, il veleno che satura il vostro corpo è quella nebbia che non vi permette di capire il vero senso della vostra esistenza.
Siate consapevoli che i nemici veri per la vostra salvezza, sono la mente, il pensiero e il vostro ego.
E' bene che sappiate che il "sistema materiale" sà come usarli contro di voi, per rendervi suoi schiavi.
Se quanto ho scritto fino ad ora vi pare alieno, la cattiva novella è che siete "schiavi inconsapevoli" del "sistema materiale".
Ma almeno ora lo sapete.

La fiamma dell'amore sarà sempre più intensa e potente, sempre a vostra disposizione, non combattete la mente, i pensieri (buoni o cattivi che siano) e l'ingordigia materiale, lasciate invece che scorrarno su di voi come acqua lasciateli andare, non fateli vostri e così facendo sarete liberi di percorrere il vostro cammino con lucidità e consapevolezza, senza ostruzioni ed impedimenti.

Bruciate le catene nere della materialità, con il fuoco dell'amore.

giovedì 23 aprile 2015

Il nemico non esiste

Da diverso tempo (da quando ho finalmente ritrovato il filo della mia matassa) mi sono auto imposto con estrema serenità, di escludere dalla mia vita e quindi dalla mia quotidianità tutto ciò che arriva dal sistema.
Telegiornali, trasmissioni televisive (ok, le prime due le ho sempre escluse dalla mia vita), discussioni sui forum a cui partecipavo e quant'altro mi costringesse a relazionarmi con una dottrina di pensiero oscura e distorta.
Il sistema ormai ha schiavizzato la quasi totalità degli esseri viventi di questo mondo, ma grazie al cielo io ne sono uscito e come me molte altre persone (mi piace definirci i "risvegliati"), ma per mia grande tristezza e dolore tutti gli altri sono ancora intrappolati appunto in un vortice di ovvietà, vacuità e infinita rabbia.

Tutto ciò che vi circonda è una trappola sul piano materiale, potete negarlo quanto volete ma prima o poi lo scoprirete a vostre spese (nel bene e nel male) che avete fallito il percorso di questa vostra esistenza terrena, perdendovi in contenuti privi di significato.
Vi hanno fin da piccoli indottrinato la mente su ciò che è giusto e su ciò che è sbagliato, non vi hanno mai permesso di scegliere il vostro cammino perché ogni qualvolta volevate percorrere la strada dei vostri desideri, un muro di feroce ignoranza e cecità vi sbarrava la strada.

Non possiamo dare colpa ai nostri genitori che Anch'Essi indottrinati con la menzogna del "sistema materiale", sono stati ingannati per tutta la vita.
Una vita unica in cui bisogna affidarsi a Dio (ma che Dio? Christiano? Buddista? dell'Islam?) ma voi in cuor vostro e con sincerità, pensate che il vostro Dio sia la fuori da qualche parte?
E se il nostro Dio fosse all'interno della nostra coscienza, se Dio fosse un'Io immenso fatto di tutti noi?
Perchè accettate un credo scritto e riscritto, reinterpretato più e più volte senza porvi domande?
Perchè credete che la parola degli altri sia legge?
La vostra parola ha lo stesso peso di quello di un banchiere, di un'attore, di un religioso, di un politico.
"Loro" questo lo sanno, intendo coloro che tirano i fili sul piano "materiale" con più o meno coscienza di questo modo di fare e di porsi nei vostri confronti.
Continuare a perdere il "vostro tempo" in guerre futili e senza logica perchè un vostro simile (sottratto dalla logica dell'Io, che si è abbracciato indissolubilmente con l'ego) ve lo ordina, beh non è questo un buon motivo per ritenere di aver gettato del tempo prezioso della "vostra" esistenza dietro a parole, concetti e significati simbolici senza fondo?

La domanda che dovete porvi è molto semplice e diretta e cioè, avete veramente bisogno di credere in qualcosa?
La risposta è sì?
Io vi dico, e se incominciaste a credere in voi stessi invece?
Nella vostra esistenza, nella vostra opinione, nei vostri dubbi e nel vostro amore.
Ditemi perchè gli "altri" vostri simili (che compiono parallelamente il vostro percorso con le dovute differenze) devono imporvi, convincervi di un qualcosa di cui non avete nessun "reale" interesse?
Sono proprio questi "fratelli e sorelle" (ok, nel luogo che io definisco "casa" non c'è sesso ma per farvi capire meglio, indicherò sempre il sesso sul piano materiale) che si stanno perdendo, si sono smarriti nell'infinito oscuro vortice del pensiero, un pensiero non vostro.
Così facendo il loro ego si è accresciuto allontanandoli con seduzione e malizia dalla verità e la consapevolezza di loro stessi, non sanno che verranno soppesati un giorno in base al peso dello spirito e della materialità, e se la parte materiale sarà più pesante di quella spirituale il loro non sarà un facile cammino.
Io mando amore e perdono a questi miei poveri fratelli che avranno un'esistenza difficile da affrontare, e che per molto tempo non potranno assaggiare i sapori, i profumi e le melodie di quel luogo che è la nostra casa...la casa di tutti noi.

Parliamo un attimo di ambiti non religiosi, esempio la politica, lo sport, i gossip e tutte quelle trasmissioni che stimolano (astutamente) alla diatriba ed il confronto con il prossimo, incitando alla sopraffazione.
Fateci caso, trovatemi una cosa legata all'informazione o allo spettacolo che non inciti anche parallelamente a questa condizione?
Litigare su facebook, sui social network, nei forum, nelle televisioni, nei commenti dei video e una sorta di continuo allenamento alla disuguaglianza.
Tutti sono in costante conflitto con il prossimo, ma ricordate che il prossimo siete voi, un riflesso di voi stessi...non uno straniero, un'estraneo.

Ho fatto un grande sforzo all'inizio (non pensate il contrario), a cambiare il corso della mia vita e della mia concezione "reale" delle cose.
Ero ossessionato dalla politica, dal collezionare cose costose la morbosità del sesso e tante altre "trappole" mi stavano allontanando da "Me"..., dalla verità.
Mi ritengo fortunato perché un trauma (queste cose fanno crescere lo spirito, certi traumi diradano la nebbia nera intorno ai nostri occhi "materiali" e possiamo scoprire realmente cosa c'è sotto, sta a noi poi essere curiosi e scoprire il mondo vero che c'è dietro) mi ha risvegliato in qualche modo, la vera parte cosciente del mio "io" che avevo sepolto sotto valanghe e valanghe di inutili immagini e veleni.
La mia coscienza si è ridestata.

Nessuno di noi può e deve rimanere intrappolato dall'oscurita del piano materiale, ognuno di noi deve provare prima di tutto a riportare sopra ogni cosa l'amore.
L'amore per il prossimo, qualsiasi sia la sua razza, sessualità e attitudine.
L'amore deve essere la chiave di svolta, la leva per accedere ad un livello di grandezza che niente sulla terra può darvi.
Amate il prossimo, amate la natura, amate gli animali, ma sopratutto amate voi stessi non costringendovi più ad assumere altro veleno che vi farà cadere un giorno (inevitabilmente) in luoghi oscuri dove non sarà per nulla piacevelo stare e facile uscirne.

Pace ed amore a tutti voi, vi amo dal più profondo del mio cuore.

P.S: Ah...se la risposta era no, siete già sulla buona strada.

lunedì 20 aprile 2015

L'amore di Gesù per gli animali

"In verità,
Io vi dico, che
sono venuto nel mondo
per abolire tutti i sacrifici
di sangue e il cibarsi
della carne degli
animali e degli uccelli che
vengono macellati dall'uomo".


Guai ai cacciatori!
Mentre Gesù camminava con alcuni discepoli, incontrò un uomo che addestrava cani per cacciare altri animali; e disse all'uomo: "Perché lo fai?" E l'uomo replicò: "Perché vivo di questo. Che utilità hanno questi animali? Sono deboli, mentre i cani sono forti." E Gesù gli disse: "Ti mancano la sapienza e l'amore. Vedi, ogni essere creato da Dio ha il suo senso ed il suo scopo. E chi può dire cosa c'è di buono in esso e quale utilità ha per te o per l'umanità? E per quanto riguarda ciò che ti occorre per vivere: guarda i campi, come sono fertili e rigogliosi e gli alberi che portano frutti e le erbe! Che vuoi di più di quanto ti dà l'onesto lavoro delle tue mani? Guai ai forti che abusano della loro forza! Guai al furbo che ferisce le creature di Dio! Guai ai cacciatori! Perché essi stessi verranno cacciati." E l'uomo fu assai sorpreso e smise di ammaestrare i cani per la caccia ed insegnò loro a salvare la vita anziché uccidere. Ed accettò l'insegnamento di Gesù e divenne Suo seguace.  

sabato 18 aprile 2015

La grandezza dentro

Siamo talmente assopiti da ciò che questo mondo ci ha insegnato contro la nostra volontà, che siamo diventati piccole formiche laboriose facilmente controllabili.
Dominati da un'iniziazione spietata dal primo momento della nostra esistenza materiale.
Guardate dentro voi stessi, liberatevi da quelle catene nere che chiamiamo "il giudizio degli altri" che ci condiziona e ci costringe inconsapevolmente ad adeguarci ad uno stile di vita assolutamente opposto al nostro vero "essere".
Privatevi del pensiero che credete sia il vostro, ma in realtà non lo è.
Fate ciò che volete per voi stessi veramente e scoprirete in realtà quanto siete immensamente potenti e grandiosi dentro di voi, nel vostro vero "essere".
Perchè l"Io" che vi hanno costretto ad imbavagliare è qualcosa di enorme.

Mostrate quanto è l'amore di cui siete capaci verso voi stessi, e scoprirete la vostra vera "Grandezza Dentro".

mercoledì 15 aprile 2015

Donne, gli angeli di Dio?

Questa è una società che corrompe ed usa le donne, costringendole a scendere al livello di certi uomini (purtroppo molti uomini), uomini aggrappati disperatamente ad un ego (quello legato al sesso maschile) che li trascina sempre di più (a loro insaputa, dato che non si accorgono di avere gli occhi chiusi) verso un'inferno personale di cui non sarà facile uscirne.
Da uomo mi vergogno nei confronti dei miei "simili"(?) che abusano con violenza e la forza nei confronti di creature sensibili e delicate, che sono le nostre compagne di viaggio in questo mondo, le nostre madri, le nostre maestre.
Mancare di rispetto ad una donna è come mancare di rispetto a colei che ci ha creato sul piano materiale, tramite sofferenza ed amore.
L'uomo ripaga il loro dono prezioso con un pezzo di carbone, dove è la gratitudine in questo?
Vorrei sottolineare un errore storico (uno dei tanti) ossia, chi può attestarmi con verità ed assoluta certezza che Dio sia una figura maschile (come anche tutte le religioni ci hanno insegnato), premesso che Dio non ha alcuna appartenenza sessuale...Dio (quello vero) è oltre.
Ma a chi è venuta la brillante idea che Dio sia per forza un'uomo?
Passiamo oltre.
La donna è sicuramente la rappresentazione più vera e vicina a ciò che Dio dovrebbe essere, solo Dio è la Donna hanno una cosa importante (la più importante) in comune.
Entrambi creano la vita.

Che l'uomo incominci ad aprire gli occhi ed a capire dove può trovare Dio, la verità e la pace.
La donna è una figura temuta e rigettata dalla tanto acclamata e riverita chiesa, la chiesa ed i suoi artefici terreni (non Dio) hanno discriminato e sminuito la presenza femminile nelle "sacre" chiese basate sulla ricchezza ed il potere (gli opposti ideali di Dio). Dio quello "vero" non credo sia molto felice di questo.
Fermiamoci un momento e cominciamo a osservare le cosa da un'ottica più corretta, incominciamo a sentire cosa ci dice il nostro "Io" interiore e non un individuo nostro simile che si è auto proclamato messaggero di Dio, questo nostro simile ci indottrina con falsità, bugie e illusioni.

Rispetta la donna come rispetti te stesso, ama la donna come ami il tuo Dio...perché infondo anche tu sei parte di Dio, Dio siamo noi.
Non rispettare te stesso ed il prossimo, sono una mancanza di amore verso il tuo "Io" e verso ciò che sei, smettila di dirti bugie e di tradire la tua vera essenza che non è quella che appare quando indossi un abito costoso o ti attacchi a mode e veleni materiali.

Aprite gli occhi per favore, non siete quello che vi dicono di essere, non siete ciò che vedete allo specchio...siate molto ma molto di più.

lunedì 6 aprile 2015

I tuoi pensieri prendono forma

Molte persone non capiscono che anche i pensieri sono fatti di energia, che può essere positiva o negativa.
Ogni volta che formuli un pensiero, la tua aura ne amplifica l'energia e la invia nell'universo, tutto ciò che esiste nel mondo materiale ha origine da un semplice pensiero.

"L'energia segue il flusso delle azioni!"

In altre parole tu compi un'azione creando un pensiero e poi, se a fin di bene, si manifesterà sotto forma di realtà.
Pensa a ciò che desideri di più e visualizzalo mentre prende forma, in questo modo invierai il tuo pensiero nell'universo.
I pensieri sono molto potenti quindi devi fare molta attenzione a cosa invii la fuori.
Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità sui pensieri e sulle azioni.
Ricorda, "Cio che semini raccogli!".
Non c'è nulla di più vero, esempio pensi a qualcuno e i pensieri che formuli su di lui hanno un effetto poderoso su questa persona.
Quando ti relazioni con gli altri, ricorda che loro sono sempre un tuo riflesso.
Cerca di vedere il divino in ogni persona con cui interagisci.
Così facendo, il bene potrà riflettersi su di te; e di certo lo farà.

venerdì 3 aprile 2015

I dieci cibi che fanno male ai nostri amati cani

Essendo un'amante degli animali e nello specifico dei cani (creature speciali che ci aiutano nella nostra missione, con tutte le loro forze anche se noi non ce ne accorgiamo) inserirò e tratterò articoli/post che parlareanno di queste stupende e luminose creature amorevoli.
Oggi vi riporterò un'elenco di cose che fanno male ai nostri amati cagnoloni.
L'elenco l'ho riportato identico come scritto sul sito "La Fucina" , chi vive quotidianamente con i cani sa cosa e bene dare ai nostri tesori e cosa è male, ma se qualcuno ancora non lo sapesse, spero che questo elenco gli tornerà utile.

1) Cioccolato
Contiene una sostanza, la teobromina, che può provocare sete eccessiva, battito cardiaco irregolare, tremori e addirittura la morte nei casi più gravi
2) Gelato
Come gli uomini i cani possono soffrire di un’intolleranza al lattosio
3) Aglio e cipolle
Sarebbero in grado di danneggiare i globuli rossi dei cani: si consiglia di controllare che nel cibo consumato dai nostri cani non siano contenute quantità eccessive di questi cibi.
4) Zucchero e dolciumi
Se i cani consumano dolci possono avere problemi ai denti, contrarre il diabete o aumentare di peso eccessivamente
5) Noci
Nelle noci macadamia è presente una tossina che può causare tremore, debolezza, aumento della temperatura e, in casi estremi, paralisi
6) Sale e snack salati
Una quantità eccessiva di sale può causare attacchi epilettici che possono portare al coma e alla morte
8) Avocado
Questo frutto, che porta enormi benefici al nostro organismo, contiene una tossina che può provocare problemi digestivi ai cani
9) Uova
È una questione controversa, spiega Greenme: “Le uova sono benefiche o dannose per i cani? La questione sembra controversa. Le uova infatti contengono biotina, una vitamina del gruppo B responsabile della crescita del pelo. Le uova crude però, con particolare riferimento all’albume, conterrebbero una proteina in grado di compromettere gli effetti della biotina. Inoltre, anche per i cani, alle uova è associato il rischio di salmonella. Nel dubbio, chiedete un parere al vostro veterinario“.
10) Ossicini
Le ossa più piccole possono provocare problemi digestivi e respiratori.

giovedì 2 aprile 2015

L'inganno del tempo e l'io immenso

Per introdurre il tema di oggi che è (come da titolo del post) l'inganno del tempo e l'io immenso, darò parola (passatemi questo termine) attraverso un video che ho preso da nonsoloanima.tv (che trovate tranquillamente anche su youtube a questo LINK), il video è una conferenza del Signor Igor Sibaldi.
Igor Sibaldi è uno scrittore e saggista italiano è studioso di teologia e storia delle religioni; è autore di opere sulle Sacre Scritture e sullo sciamanesimo, oltre che di opere di narrativa e teatro.
L'ho trovato da subito molto interessante e magnetico per il modo di esprimere ed esporre concetti che attualmente sto studiando e scoprendo a piccoli passi, nel video ad un certo punto si ferma sul tema del tempo e della nostra realtà di percepirlo dimensionalmente.
Trovo davvero interessante oltretutto il modo di descrivere e raccontare la portata dimensionale del nostro "IO".
Ascoltiamo e vediamo il Signor Igor Sibaldi in questo video con attenzione, buona visione.

mercoledì 1 aprile 2015

Emozioni giuste e sbagliate

Certe situazioni, musiche o anche solo immagini possono causare in noi forti sensazioni che ci sfiorano dolcemente il cuore, queste forti emozioni fatte unicamente di dolcezza, serenità  e amore rappresentano la nostra vera natura che a volte cerchiamo di sopprimere per paura del giudizio degli altri o semplicemente perché non ricordiamo in realtà chi siamo e da dove proveniamo.
Lasciamo scorrere in noi queste pure sensazioni, mentre non dobbiamo assecondare i pensieri che ci confondono e ci allontanano dalla verità e dalla pace, facciamo in modo che i pensieri scorrano attraverso di noi senza però trattenerli.
Non respingiamo i pensieri ma non permettiamogli di rimananere in noi e di farci confondere, per comprendere noi stessi dobbiamo sentire il nostro io interiore, percepirlo, lasciarsi trasportare da esso.

Le emozioni scatenano (dolcemente) la nostra sensibilità, le emozioni però vanno bene se queste non ci portano a punti di assoluta rottura del nostro equilibrio, se queste non ci portano nella direzione opposta del nostro viaggio.
Esempio, l'emozione per la perdita di qualcuno che amavamo ma che per ora ha dovuto lasciarci fino alla fine della nostra missione qui sul piano materiale (con la consapevolezza, che quando sarà giunto il nostro momento di lasciare il piano materiale ci ricongiungeremo definitivamente) ci porta a provare sentimenti di dolore (emozione negativa) e smarrimento, l'associare anche una sola foto di coloro che ci hanno lasciato ci causa un dolore che non solo danneggia il nostro equilibrio ma che addolora e fa star male chi non c'è più sul piano materiale ma che in realtà è accanto a noi sul piano spirituale.
Questo tipo di emozioni devono essere (attraverso grandi difficoltà, lo ammetto) controllate, circoscritte se possibile represse.
Il dolore, la paura, il sentirsi soli sono solo trappole di questa nostra fragile condizione terrestre, compensiamo e combattiamo quindi i pensieri negativi anche rispondendo con pensieri positivi pienidi luce e amore.
Impariamo a sostituire un brutto pensiero con uno bello, questo ci farà stare subito meglio, la vita materiale è una continua battaglia interiore ed esteriore, non abbassiamo mai la guardia e non facciamoci assimilare da un sistema di pensieri e realtà assolutamente ingannevoli e sbagliate.
Facciamo nostre le emozioni sì, ma priviamoci dei pensieri che il più delle volte (lentamente come piccole gocce d'acqua che battono a intermittenza sulla vostra testa) scavano dentro di noi condizioni che possono farci sprofondare nel nero fango della paura (un mio modo di vedere/associare condizioni negative).
Le emozioni sono necessarie e devono quindi essere assaporate per quello che sono, ma cerchiamo di non farci condizionare da loro.

Che l'amore e la verità sia l'unico vessillo della vostra vita.